Come guarire velocemente da una contrattura muscolare?
Una contrattura solitamente guarisce da sola in massimo una settimana di riposo dall'attività fisica. Per accelerare il recupero, i rimedi più utili sono il calore e i trattamenti fisioterapici, come i massaggi decontratturanti e la Tecar Terapia.
Rimedi alla contrattura muscolare. Essendo come abbiamo visto, una problematica generalmente di lieve entità, il riposo è la terapia più efficace e che di norma porta alla completa guarigione in 5-7 giorni.
Dolore, rigidità, sensazione di tensione, forte limitazione del movimento, impossibilità di usare il muscolo interessato e accentuazione del dolore quando lo si sollecita in qualsiasi modo.
- Ibuprofene (ad esempio Arfen®, Moment®, Brufen®, Nurofen® ecc)
- Solo per le contratture (del tutto controindicato in caso di rottura dei vasi), acido salicilico (ad esempio Aspirina®).
Per guarire da una contrattura normalmente sono sufficienti 3-7 giorni di stop, che potrebbero diventare molti di più se non si rispettano i giusti tempi di recupero. Inutile e controproducente continuare a svolgere le attività sportive che evocano fastidio o dolore alla zona interessata.
«Dolore mal localizzato e irrigidimento muscolare, anche a distanza, fanno pensare a una contrattura. In caso di stiramento, il dolore si avverte sempre nel corso dell'attività e, di solito, si riesce a capire bene il punto interessato.
Nel caso del dolore muscolare lesivo, i miorilassanti sono il pilastro della terapia e possono essere associati ad analgesici e FANS per un migliore azione sul dolore. Tra questi il farmaco maggiormente tollerabile è eperisone mostrando pari efficacia rispetto agli altri miorilassanti centrali.
Le contratture muscolari si possono manifestare per diverse cause: movimenti bruschi e improvvisi, sforzi troppo intensi, riscaldamento insufficiente, condizioni di fatica, eccessiva tensione emotiva, gravidanza e vita sedentaria.
La diagnosi
Uno dei sintomi più importanti della contrattura è la rigidità muscolare (che spesso si riflette nella difficoltà, a volte nella vera e propria impossibilità, a svolgere il movimento) e in un dolore che si manifesta in risposta a determinati movimenti o che è evocato dalla palpazione della zona interessata.
- avere l'accortezza di stare il più possibile con la schiena dritta, le spalle rilassate, il mento alto.
- prendersi una piccola pausa (bastano 5 minuti) per alzarsi, fare una passeggiata e sciogliere l'eventuale tensione muscolare prima che evolva in contratture.
Chi scioglie le contratture?
Il massaggiatore e le tecniche per sciogliere le tensioni muscolari. Per lavorare al meglio sulle zone contratte, è necessaria l'attività di un massaggiatore professionista, formato anche in fisioterapia magari, in grado di applicare le tecniche stesse dei corsi di massaggio alla compressione del muscolo in tensione.
Muscoril Contratture e Dolore Crema a base di Tiocolchicoside è una crema ad azione miorilassante (rilassante muscolare) che è particolarmente utile in caso di contratture, strappi e dolori muscolari.

Si manifesta come un dolore muscolare acuto, intenso e circoscritto alla zona interessata dalla lesione, generalmente seguito da spasmi ma che comunque, nella maggior parte dei casi, non impedisce di continuare l'attività sportiva normale nonostante sia raccomandato di sospenderla tempestivamente per evitare ...
L'olio di semi di canapa è quindi il miglior antinfiammatorio naturale ed è utilissimo per trattare tutte le patologie infiammatorie croniche come l'artrite reumatoide, l'artrosi e l'osteoartrite.
Ciò che hanno trovato, dopo attenta analisi di dati su numerosi FANS, è che l'antinfiammatorio più efficace attualmente disponibile è il diclofenac, non solo in termini di miglioramento del dolore ma anche della funzione.
Non è complicato, in conclusione: dolore e febbre, va bene la Tachipirina o paracetamolo, se c'è anche infiammazione, ci vuole ibuprofene.
L'infiammazione avviene di solito tra le 24 le 48 ore dopo l'allenamento. Viene manifestata con la sensazione di dolore, stiramento e rigidità del muscolo. I lavoro che il muscolo può svolgere dipende dalla sua alimentazione di sangue ricco di ossigeno.
Il massaggio decontratturante per la cervicale viene eseguito iniziando con lo far sciogliere le spalle, poi si prosegue con il collo e la nuca. Si tratta di zone delicate che possono essere doloranti, dunque si procede sempre per gradi e con un massaggio molto delicato, pizzicando il muscolo con le dita.
In caso di dolori muscolari è importante rivolgersi prontamente ad un medico qualora: Il dolore persista da diversi giorni ed è di forte intensità. Non vi sia una causa facilmente identificabile.
Quante sedute di massaggio occorrono? Per esperienza personale, posso dire che facendo un ciclo di 5-8 sedute con una frequenza di almeno 1 o 2 volte alla settimana, si arriva ad eliminare il problema. Il trattamento può durare da mezz'ora a un'ora circa, in base alla gravità della contrattura e alle zone da trattare.
Cosa usare al posto del Muscoril?
- Eperisone. L'eperisone (Expose®) è un miorilassante impiegato per contrastare la spasticità muscolare derivante da patologie neurologiche degenerative, traumatiche o neoplastiche. ...
- Tiocolchicoside. ...
- Baclofen. ...
- Tizanidina.
Il rilassamento muscolare progressivo è una tecnica facile e pratica per sciogliere i muscoli e agevolare il sonno. Si inizia dai piedi, contraendo per qualche secondo e poi rilassando le dita per poi passare ai polpacci, ai quadricipiti, ai glutei e così via fino alla testa. Ripetete due volte.
Il riposo è la principale cura naturale per le contratture ai muscoli: il muscolo necessita di riposare e rimediare autonomamente alla lesione lieve a cui è stato sottoposto.
- Camomilla.
- Magnesio.
- Lavanda.
- Arnica.
- Olio di cannabis.
- Artiglio del diavolo.
In genere, però, lo stiramento causa un dolore acuto e improvviso ma sopportabile, che permette di continuare l'attività fisica. Lo strappo può invece bloccare completamente il muscolo, e in sua presenza si possono formare ematomi anche molto estesi.
- 4.1 Dahbell – Miglior crema per contratture muscolari.
- 4.2 Pro Active.
- 4.3 CuraDol.
- 4.4 5Kind – Crema per ridurre il dolore delle contratture muscolari.
- 4.5 Phytodoxia.
- 4.6 Reaptasi.
- 4.7 Puressentiel.
Muscoril contratture e dolore contiene il principio attivo tiocolchicoside, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati miorilassanti che agiscono rilassando i muscoli e alleviando il dolore. (torcicolli ostinati); - dolore post-traumatico e post-operatorio.
La somministrazione sia orale che parenterale garantisce in ogni caso un buon assorbimento ed una buona biodistribuzione del principio attivo che agisce efficacemente al livello centrale, per essere escreto, dopo un emivita media di 7 ore e dopo un metabolismo epatico, prevalentemente attraverso le feci.
- Eperisone. L'eperisone (Expose®) è un miorilassante impiegato per contrastare la spasticità muscolare derivante da patologie neurologiche degenerative, traumatiche o neoplastiche. ...
- Tiocolchicoside. ...
- Baclofen. ...
- Tizanidina.
- Osteoporosi;
- Pressione sanguigna bassa;
- Patologie cardiache;
- Trombosi venosa;
- Traumi o lesioni spinali;
- Pelle lesionata, scottata, ecc.;
- Fragilità cutanea;
- Terapia farmacologica anticoagulante in corso;
Come evitare le contratture muscolari?
Per evitare una contrattura muscolare, è importante preparare i muscoli allo sforzo. Oltre al tradizionale riscaldamento muscolare, esegui un massaggio di riscaldamento: Sdraiati sulla schiena, metti qualcosa (cuscino...) sotto le ginocchia per alleviare la regione lombare.
- traumi recenti (occorre aspettare riparazione tessuto),
- processi infiammatori acuti (di origine traumatica, infettiva o allergica),
- gravi flebopatie (flebiti o tromboflebiti),
- insufficienza cardiaca con edema agli arti inferiori (edema di natura secondaria),
- Dolore localizzato;
- Irrigidimento;
- Respiro corto;
- Valori pressori e cardiaci alterati;
- Crampi;
- Difficoltà nella presa.
Per stiramento muscolare s'intende un danno subito da un muscolo ed insorto in seguito a sforzi fisici eccessivi, in grado di provocare la distensione e la lacerazione completa delle fibre con perdita della funzione contrattile.
Il soggetto colpito da uno strappo muscolare avverte un dolore acuto nella zona lesionata, tanto più intenso quanto maggiore è il numero di fibre coinvolte. Se il trauma è particolarmente grave il soggetto si trova nell'impossibilità di muovere la parte interessata ed il muscolo appare rigido e contratto.